L’avventura Dakar Classic 2024 è entrata nel vivo! Nel giorno di Capodanno gli equipaggi del nostro team italo-elvetico Desert Endurance Motorsport hanno messo finalmente piede sul suolo saudita dove, una volta recuperati i mezzi, si sono trasferiti al campo base di Al Ula. Qui hanno trascorso i primi cinque giorni, necessari per acclimatarsi, montare il campo, sbrigare le ultime formalità burocratiche, prendere confidenza con l’ambiente e gli strumenti e, soprattutto, conoscersi, socializzare e fare squadra.
Già, perché una cosa è fare conoscenza durante gli incontri e gli allenamenti in Italia, e altro è condividere una tenda e un bivacco sotto l’incredibile cielo stellato del deserto saudita, baciato in questi primi giorni dell’anno da un meteo incredibilmente sereno e pulito con temperature comprese tra i 10 e 25 gradi circa.
Terminate tutte le scrupolose verifiche sportive e tecniche, dai carteggi ai veicoli agli equipaggiamenti personali, sono partiti i primi test liberi nel deserto, utilissimi per prendere le misure con la strumentazione, coi regolamenti e con la tipologia di prove. Test conclusi nella giornata di ieri, cinque gennaio, col prologo: circa 100 km di prove speciali per una sorta di grande prova generale utile, tra le altre cose, a definire l’ordine di partenza del primo giorno di gara. Ogni mattina, infatti, gli equipaggi partono secondo la classifica finale del giorno precedente.
Oggi è invece in svolgimento il primo vero giorno di gara: le vetture del team hanno preso il via nelle prime ore del mattino, intorno alle 6.30, mentre il camion, in virtù della diversa tipologia di mezzo, è partito poco prima delle 8, con destinazione Al Henakiyah attraverso una tappa di oltre 600 km, dei quali ben 280 di prove speciali abbastanza complesse. Nelle stesse ore il team di assistenza si dedicherà a smontare il bivacco, che andrà ricostruito nel parco chiuso di destinazione di questa sera.
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Impossibile non ricordare il sostegno degli sponsor che hanno permesso al Team di tornare a realizzare questa grande avventura: dal main sponsor Lavor Wash a Guarni&Med, da Picasso Automotive a Vittorio Vanini Swiss Chocolate House, Sapori Ticino. Un ringraziamento sentito va anche a Suzuki Motorsport, DiaBrax, Lista, Sparco e ai partner tecnici Shade Pro, Italvipla, Trichero, Paolo Pontiggia.
Sarà anche il debutto per la maison d’orologeria Svizzera Monvis, che vedrà alcuni degli orologi della sua collezione al polso degli equipaggi del Team. Le vetture sono state preparate da Officine Binati, i camion da Officina Cadei, la verniciatura a cura di ADB Garage e le livree prodotte da Cerchio Pubblicità.
